Questa volta il mashup non è nato da due mondi opposti che si incontrano, ma da due canzoni così vicine da sembrare due versioni della stessa storia.
Francesca Michielin e Marco Mengoni si ritrovano, inconsapevolmente, a duettare in “Guerriero dell’Amore”, un brano che unisce le loro hit più iconiche (e più discusse) degli ultimi anni.
Songs Used
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Francesca Michielin – L’amore esiste (Vocals)
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Marco Mengoni – Guerriero (Instrumental)
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KEY: G Major (Camelot 9B)
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⏱ BPM: 116
Come nasce il mashup
Sì, è vero: ho giocato facile.
Quando due pezzi sono praticamente gemelli separati alla nascita, il lavoro tecnico diventa quasi poetico:
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Ho isolato l’acapella di L’amore esiste con iZotope RX7
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Ho ricostruito l’arrangiamento strumentale di Guerriero e sincronizzato tutto con Magix Music Maker
Il risultato? Una ballata elettronica intensa ed eterea, dove Francesca diventa la voce interiore di Marco, o forse viceversa.
Curiosità su “L’amore esiste” di Francesca Michielin
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Pubblicata nel 2015, prodotta da Michele Canova, è una delle canzoni che ha segnato la svolta più matura e consapevole della Michielin.
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L’autore? Fortunato Zampaglione, hitmaker seriale.
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Il brano è un inno all’amore come forza esistenziale che travolge e plasma l’identità, con un arrangiamento minimal ma profondamente synth-pop.
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Ha seguito il successo virale di Magnifico (con Fedez) e ha mostrato una Michielin più intima e profonda.
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Il videoclip è stato diretto da Giacomo Triglia ed è un piccolo gioiello visivo.
Curiosità su “Guerriero” di Marco Mengoni
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Uscito a fine 2014, è stato il singolo di lancio del progetto “Parole in circolo”.
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Anche qui: produzione di Michele Canova e testo di Fortunato Zampaglione.
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Con Guerriero, Mengoni abbraccia un linguaggio epico e spirituale, si erge a paladino dell’amore e della protezione emotiva.
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Il videoclip, girato in Islanda, è un piccolo film fantasy che riflette la profondità emotiva del pezzo.
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Il brano ha avuto un successo clamoroso: oltre 30 milioni di views su YouTube nel primo anno, certificazioni di platino e passaggi ovunque.
Somiglianze (non troppo casuali)
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Stessa tonalità: G Major (9B Camelot)
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Stesso BPM: 116
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Stessi autori, stessi produttori
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Stesse atmosfere sonore: synth pad, archi elettronici, percussioni cinematiche
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Stessi “crescendo emotivi”: entrambi partono in punta di piedi e finiscono col botto
Insomma, più che un mashup è un mirror-up: due anime che si riflettono una nell’altra.
Plagio? Ispirazione? Strategia? O… Michele Canova Extended Universe?
I più attenti hanno da tempo sollevato il sopracciglio.
I più maliziosi hanno parlato di “fotocopia autorizzata”.
Ma forse la verità è più semplice (e più affascinante):
Siamo dentro il “Canova Cinematic Sound Universe”, dove tutto suona coerente, riconoscibile, “di casa”.
D’altronde, quando un solo produttore e un solo autore firmano mezza discografia italiana, è inevitabile che i fili si intreccino.
Guarda il mashup “Guerriero dell’Amore”
Chi vince? Nessuno.
O meglio: vince la musica, quando è fatta bene, anche se un po’ troppo “familiare”.
Realizzato con:
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Software: iZotope RX7 + Magix Music Maker
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Editing audio: allineamento suonico con warping avanzato
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Traccia vocale e strumentale matchate su griglia 116 BPM in tonalità G Major
E tu che ne pensi? È solo una coincidenza o una sapiente strategia di scrittura pop?
Lasciami il tuo commento… e se hai un altro “plagio mascherato” da segnalarmi, sono tutto orecchi (e DAW)!
NICE
Anche io avevo notato la forte somiglianza tra le due canzoni!